Grano duro evolutivo
La coltivazione di miscugli varietali è un’efficace strategia per consentire alle colture di evolversi e adattarsi progressivamente al cambiamento climatico, assicurando rese stabili e prodotti con qualità nutrizionali apprezzabili. Così il miglioramento genetico si trasferisce dalle stazioni di ricerca ai campi e gli agricoltori, finalmente, tornano ad essere coinvolti nell’intero processo decisionale.
La tecnica del miglioramento genetico evolutivo consiste nell’uso di miscugli e popolazioni evolutive.
I miscugli derivano dalle miscele di varietà differenti della stessa specie, le quali, una volta poste a dimora, si possono incrociare in modo naturale e adattarsi progressivamente alle caratteristiche pedoclimatiche.
Le popolazioni evolutive derivano da miscugli che comprendono varietà, incroci e popolazioni della stessa specie.
Le caratteristiche peculiari dei miscugli, documentate ampiamente dalla letteratura scientifica, sono versatilità e resilienza; grazie ad essi, possono essere insidiate attività agricole anche in aree marginali o comunque soggette a condizioni climatiche estreme.
Inoltre, in Italia per coltivare i miscugli varietali di frumento si adottano pratiche agricole sostenibili.
A ragion veduta, la nuova legge europea sul biologico spinge notevolmente all’uso dei materiali eterogenei.
In Sicilia, già da dieci anni si coltivano popolazioni evolutive di frumento, sia tenero che duro, in regime biologico.
Evoldur è il nome con cui è stata registrata presso il Ministero la varietà.
È costituita da 6 varietà di grano duro e da 6 incroci. Ogni incrocio, in F2, cioè in seconda riproduzione, dà vita a decine di spighe diverse, che esprimono i caratteri nascosti dei parentali usati. Questa è la scintilla che fa esplodere la diversità.
Una volta in campo, la mescolanza si arricchisce ulteriormente grazie ad una selezione naturale operata dal clima e dal terreno. Non c’è competizione, ma complementarità tra le diverse varietà.
Quando si crea questo equilibrio in campo, si parla di popolazione; grazie al patrimonio di informazioni genetiche che possiede, essa riesce ad adattarsi velocemente ed autonomamente alle condizioni pedoclimatiche, quindi si definisce evolutiva.
L’Evoldur celebra biodiversità, cooperazione e resilienza.
La farina e i prodotti con esso ottenuti sono contraddistinti da aromi e profumi eccezionali e incomparabili, perché è unico il modo in cui la popolazione si è evoluta e molteplici sono le caratteristiche genetiche incluse.
Inoltre, i prodotti sono commercializzati a un prezzo equo in una logica di sostenibilità della filiera, che possa riconoscere la dignità del lavoro, appoggiare chi investe costantemente per la ricerca e premiare chi fa qualità.